Le nuove erbe in cucina – seconda parte

IL BASILICO

Molteplici le quantità di basilico che ho trovato nello scaffale delle erbette primaverili e vorrei farle conoscere anche a voi: di seguito brevi nozioni su alcuni tipi di basilico.

Vorrei potervi trasmettere il profumo di questi aromi che sto odorando spezzando le foglie e strofinandole tra le dita…..

BASILICO ITALIANO CLASSICO

Erba principe della cucina italiana: mi è piaciuto questo termine che ho letto da qualche parte. Usatelo crudo a fine cottura, fate il pesto alla genovese e alleggeritelo con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Qualche parola in più merita questo basilico che finalmente ha ottenuto il D.O.P. (Denominazione Origine Protetta).

La tradizione lo accosta obbligatoriamente al pomodoro e perciò da abbinare con caprese, bruschette e sughi. Diventerà invece un aiuto naturale se trasformato in infuso: le foglie fresche ammorbidite nell’acqua bollente per una decina di minuti vi daranno un infuso da bere dopo i pasti e troverete sollievo a nausea,  malesseri legati alla maldigestione ed eventuali mal di gola.

Per conservarlo non va essicato ma conservato in freezer a foglie intere.

BASILICO ROSSO E OPALE SCURO

Usato nelle decorazioni, sacro per gli orientali, rinforza il sistema immunitario.

BASILICO MENTA

Ricorda la menta e i chiodi di garofano. Si utilizza con i piatti a base di frutti di mare e minestre in generale.

BASILICO LIMONE

Con marcato profumo di limone si usa per il pesce, i risotti agli agrumi, i sorbetti ed altre preparazioni a base di frutta

BASILICO LIQUIRIZIA O ANICE

Con bellissimi fiori lilla, ha un aroma inedito nel particolare accostamento ed un forte gusto rinfrescante per le vostre caraffe di acqua fresca in estate!

Davvero per ogni gusto e per ogni pietanza! Tanti altri ancora sono in commercio!

Vi propongo ora qualche ricetta particolare ma potrete usare la vostra fantasia per crearne di nuove ed avvincenti.

FETTUCCINE FRESCHE AL BASILICO MISTO
(a vostra discrezione la quantità degli ingredienti)

-Pasta all’uovo
-Pesto con pomodorini secchi, buccia di limone, olive verdi, abbondante basilico al limone, alla menta e tradizionale, poco sale, pepe, olio extravergine. Si può aggiungere volendo un cucchiaino di pasta d’aglio (troverete una ricetta genuina nel corso a sorpresa)
-Briciole di pan carré integrale tostate in padella senza condimento alcuno.

Ammorbidire il pesto che si usa per la ricetta con un po’ di acqua di cottura della pasta mentre il rimanente va tenuto coperto di olio in un vasetto di vetro per qualche giorno.

Cuocere la pasta al dente e passarla in padella un momento con il pesto.

CIALDA DI PECORINO E BASILICO

– Pane integrale sbriciolato 3 fette
– 50 g trito di frutta secca a piacere e abbondanti foglie di basilico misto
– 80 g pecorino stagionato grattugiato
– 2 cucchiai di olio, sale, pepe
– Una spolverata di grana sopra la cialda

Mettere l’impasto su carta forno ben appiattito con un cucchiaio, spolverare con il grana e cuocere fino a che il bordo inizia a colorare per circa 10/15 minuti a 180°.

Una volta raffreddata la cialda può essere usata spezzettandola nelle insalate, nella pasta o come snack con l’aperitivo. Sarà una appetitosa decorazione!

Leggi la prima parte

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